Ricorso collettivo al TAR Lazio contro l’obbligo di mascherina nei luoghi all’aperto - Ordinanza Z00062 del 02-10-2020 Regione Lazio.

pubblicato 2 ott 2020, 11:03 da Nicola Massafra   [ aggiornato in data 9 nov 2020, 04:15 ]
Con l’ordinanza n. Z00062 del 02-10-2020 la Regione Lazio ha introdotto l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi all’aperto durante l’intera giornata esonerando i bambini al di sotto di sei anni, i portatori di patologie incompatibili con l’uso della mascherina e durante l’esercizio di attività motoria e/o sportiva. 

A seguito della vittoria al Tar Lazio relativa all’annullamento dell’obbligo vaccinale nella Regione Lazio, questo Studio Legale è stato contattato da numerosi residenti nella Regione desiderosi di introdurre un ricorso avverso l’ordinanza in parola. 

AGGIORNAMENTO:
il TAR Lazio, con la sentenza N. 11096/2020 Reg. Prov. Coll. resa nel giudizio R.G. 07685/2020 che faceva riferimento ad un ricorso presentato da un altro studio legale proprio avverso l’ordinanza della Regione Lazio  del 02 ottobre 2020, n. Z00062 (obbligo mascherine) lo ha dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse in quanto, secondo il Tribunale Amministrativo, l’ordinanza regionale è ormai superata dal DPCM 13/10/2020 (dunque oggi dal DPCM 03/11/2020).
Secondo il TAR “… nella specie occorre fare applicazione, ai fini della composizione della ridetta antinomia tra le due citate fonti (ordinanza regionale e DPCM), non al criterio “gerarchico” invocato dalla difesa di parte ricorrente ma, piuttosto, a quello “cronologico” secondo cui lex posterior derogat priori”. 
In nuovo sistema normativo di questo periodo di emergenza viene definito dal TAR “a ventaglio” “(il quale si apre e si chiude a seconda del livello di emergenza che di volta in volta si registra)”.
Sulla base di tale ricostruzione normativa il TAR Lazio ha affermato “Di qui il semplice superamento, delle medesime previsioni regionali, per mano del successivo DPCM 13 ottobre 2020 il quale ha funditus disciplinato il tema relativo all’obbligo di utilizzo di mascherine all’aperto. Le previsioni regionali qui oggetto di specifica contestazione, in altre parole, sono da considerarsi non illegittime (alla luce del successivo decreto-legge n. 125 del 7 ottobre 2020 e del DPCM 13 ottobre 2020) ma, piuttosto, non più vigenti ed efficaci sulla base del sistema normativo statale sopra partitamente descritto;”.
Alla luce di tale nuovo orientamento, impugnare l’ordinanza regionale sarebbe inutile. 
Lo Studio Legale ha tuttavia già predisposto e notificato un ricorso avverso l’ultimo DPCM del 03/11/2020, pertanto coloro che sono interessati a partecipare potranno aderire a quest'ultima iniziativa.
Ogni informazione potrà essere reperita cliccando sul pulsante "Ricorso collettivo - DPCM 03/11/2020".


COINTERESSATI TITOLARI DI UNA POSIZIONE AUTONOMA 
Requisiti degli aderenti:
L’ordinanza colpisce chiunque si trovi nella Regione Lazio e pertanto chiunque voglia essere libero di circolare nella Regione Lazio senza sottostare alla predetta ordinanza è legittimato.
Costi:
Il costo del ricorso collettivo è di € 70,00 omnicomprensivo per ogni ricorrente.
Tale contributo dovrà essere versato al momento dell’adesione.
Termine per aderire:
Il termine per impugnare l'ordinanza è di 60 giorni decorrenti dal 02/10/2020. Tuttavia, per ragioni organizzative, le adesioni dovranno pervenire il prima possibile.
Modalità per aderire:
Per aderire occorre inviare:
1) Copia di una ricevuta attestante il versamento del contributo di adesione;
2) Due copie della procura sottoscritta di proprio pugno ed autenticata, unitamente ad un documento di identità ed al codice fiscale e (nel caso di genitori di minori anche i dati ed i documenti del minore);
3) Copia sottoscritta dell’informativa sulla privacy compilata;
In fondo alla pagina è presente un file da scaricare con tutti gli allegati da poter compilare.

La documentazione dovrà essere anticipata via mail all’indirizzo info@studiomassafra.com ed inviata, in originale, con raccomandata a: Avv. Nicola Massafra Largo Ecuador n. 6 – 00198 Roma.
La stessa dovrà altresì essere portata di persona presso lo studio legale, previo appuntamento da concordare telefonicamente negli orari di funzionamento del centralino (dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00) al fine di procedere all’autentica della procura.

Modalità di pagamento:
Il pagamento potrà avvenire direttamente mediante bonifico bancario sul conto corrente tratto sulla banca Unicredit IBAN: IT39Q0200805109000004827001, intestato a Nicola Massafra, ed indicando nella causale “ricorso collettivo ordinanza Regione Lazio Z00062”.